Immaginate un materiale che combini la durezza dell'acciaio con la flessibilità della plastica, in grado di resistere a temperature estreme e ad ambienti chimici difficili. Ecco il PEEK (Polietere Etere Chetone), un polimero ad alte prestazioni che è diventato indispensabile in una moltitudine di settori. Rinomato per la sua eccezionale resistenza chimica e meccanica, il PEEK offre proprietà termiche ed elettriche impareggiabili, che lo rendono una scelta obbligata in settori che vanno dall'aerospaziale ai dispositivi medici. Mentre i produttori cercano materiali che si spingono oltre i confini dell'innovazione, il PEEK si distingue non solo per la sua versatilità, ma anche per la sua capacità di trasformare gli standard industriali. Come si colloca questo straordinario materiale rispetto agli altri e cosa lo rende una scelta privilegiata per le applicazioni critiche? Unitevi a noi nell'esplorazione dell'affascinante mondo del PEEK, scoprendo le sue proprietà, le diverse applicazioni e i segreti per sfruttarne il potenziale nella produzione.
Il polietereterchetone (PEEK) è un materiale termoplastico ad alte prestazioni rinomato per la sua eccezionale durata e versatilità, che lo rende un materiale fondamentale in molti settori esigenti.
Il PEEK è stato introdotto sul mercato da Imperial Chemical Industries (ICI) all'inizio degli anni '80 e successivamente è stato ampiamente prodotto da Victrex PLC. La sua struttura chimica è costituita da unità ripetute di legami eterei e chetonici, che contribuiscono alla sua stabilità e robustezza. Questa composizione unica conferisce al PEEK una combinazione di proprietà che lo rendono il materiale preferito in varie applicazioni ad alte prestazioni.
Il PEEK è famoso per la sua elevata resistenza alla trazione, rigidità e tenacità. Presenta un'eccellente resistenza allo scorrimento e alla fatica, essenziale per le applicazioni sottoposte a carichi prolungati e a sollecitazioni elevate.
Una delle caratteristiche principali del PEEK è la sua capacità di mantenere le prestazioni ad alte temperature. Con un punto di fusione di 343°C, può funzionare ininterrottamente a temperature fino a 260°C senza perdere le sue proprietà, il che lo rende ideale per gli ambienti in cui la stabilità termica è fondamentale.
Il PEEK è estremamente resistente a molti prodotti chimici, compresi acidi e solventi, e può sopportare l'esposizione ad ambienti difficili come il vapore e l'acqua di mare. Questa resistenza lo rende adatto ad applicazioni in ambienti chimicamente aggressivi.
Il PEEK offre eccellenti proprietà di isolamento elettrico, mantenendo un'elevata resistività di volume e di superficie in un ampio intervallo di temperature. Questa caratteristica è preziosa nelle applicazioni elettriche ed elettroniche.
Il materiale presenta un basso attrito e un'eccellente resistenza all'usura, che contribuisce a ridurre l'usura delle parti in movimento, prolungando così la durata dei componenti realizzati in PEEK.
Dal settore aerospaziale ai dispositivi medici, le notevoli proprietà del PEEK lo hanno reso indispensabile in numerosi settori ad alto rischio. La sua capacità di funzionare in modo affidabile in condizioni estreme ha portato alla sua adozione in applicazioni critiche dove altri materiali potrebbero fallire.
Il PEEK può essere lavorato con metodi convenzionali come lo stampaggio a iniezione, l'estrusione, lo stampaggio a compressione e la lavorazione. È disponibile in vari gradi, ognuno dei quali è stato adattato ai requisiti di applicazioni specifiche:
La versatilità e le caratteristiche ad alte prestazioni del PEEK continuano a favorirne l'uso in applicazioni innovative, assicurando il suo posto come materiale vitale nella moderna ingegneria e produzione.
Il PEEK (Polietereterchetone) è noto per la sua eccezionale resistenza chimica, che lo rende perfetto per l'uso in ambienti difficili. Può resistere a un'ampia gamma di sostanze chimiche, tra cui acidi, basi e solventi organici. Questa resistenza è fondamentale nei settori in cui l'esposizione a sostanze chimiche aggressive è comune, come quello petrolifero e del gas, dove i componenti in PEEK devono sopportare fluidi e gas corrosivi.
Il PEEK ha proprietà meccaniche notevoli, con una resistenza alla trazione compresa tra 70 e 103 MPa e una resistenza allo snervamento tra 87 e 95 MPa, a seconda del grado. Questi attributi contribuiscono alla sua capacità di sostenere carichi pesanti e di resistere alla deformazione sotto sforzo. Il PEEK mostra anche un eccellente allungamento a rottura, che va da 30% a 150%, indicando la sua duttilità e la capacità di assorbire le sollecitazioni senza rompersi.
La stabilità termica del PEEK è uno dei suoi principali punti di forza. Può sopportare un uso continuo a temperature fino a 260°C senza perdere la sua integrità meccanica. Questa elevata resistenza al calore è completata da un basso coefficiente di espansione termica, che assicura che i componenti realizzati in PEEK mantengano la loro stabilità dimensionale in un ampio intervallo di temperature. Queste proprietà rendono il PEEK adatto ad applicazioni ad alta temperatura, come nell'industria automobilistica e aerospaziale.
Il PEEK è noto per il suo eccellente isolamento elettrico. Mantiene un'elevata resistività di volume e di superficie, anche a temperature elevate, il che lo rende una scelta eccellente per le applicazioni nell'industria elettronica. Le sue capacità di isolamento elettrico sono utili in componenti come i rivestimenti dei fili, i connettori e i substrati dei circuiti, dove le prestazioni elettriche sono fondamentali.
Il basso coefficiente di attrito e l'eccellente resistenza all'usura del PEEK contribuiscono in modo significativo alla sua longevità nelle parti in movimento. Questo lo rende ideale per parti come cuscinetti e boccole che richiedono una bassa usura. La sua capacità di mantenere le prestazioni in presenza di forze di attrito prolunga la durata dei componenti e riduce le esigenze di manutenzione.
Il PEEK dimostra un'eccezionale resistenza allo scorrimento, mantenendo le sue proprietà meccaniche per periodi prolungati in presenza di sollecitazioni costanti. Questa caratteristica è particolarmente preziosa nelle applicazioni che prevedono carichi continui. Inoltre, la resistenza alla fatica del PEEK gli consente di sopportare cicli di sollecitazione ripetuti, rendendolo adatto ad applicazioni dinamiche in vari settori.
Il polietere etere chetone (PEEK) è apprezzato per la sua capacità di resistere alle sostanze chimiche aggressive e alle alte temperature, che lo rendono un materiale ideale per gli ambienti difficili. Il PEEK mantiene la sua integrità quando viene esposto a un'ampia gamma di sostanze chimiche, tra cui acidi, basi e solventi organici. È particolarmente resistente agli acidi diluiti come l'acido acetico e cloridrico e ai solventi come il metanolo e l'esano. Questa resistenza consente al PEEK di funzionare in modo affidabile in settori in cui l'esposizione chimica è inevitabile, come il settore petrolifero e del gas, dove si incontrano fluidi e gas corrosivi.
La resilienza termica del PEEK è un'altra proprietà di spicco, che gli consente di resistere alle alte temperature senza degradarsi. Può essere utilizzato in modo continuo a temperature fino a 260°C, il che lo rende ideale per le applicazioni ad alta temperatura. Il basso coefficiente di espansione termica del materiale garantisce la stabilità dimensionale, fondamentale per i componenti di precisione dell'industria automobilistica e aerospaziale. Inoltre, il PEEK mantiene le sue proprietà meccaniche anche in condizioni termiche estreme, dai livelli criogenici alle alte temperature. Ciò lo rende una scelta eccellente per le applicazioni che richiedono prestazioni costanti nonostante le fluttuazioni di temperatura.
Tuttavia, il PEEK presenta dei limiti. Mostra una resistenza ridotta se esposto ad acidi concentrati come l'acido solforico e l'acido nitrico, soprattutto a concentrazioni elevate. Anche le basi forti a temperature elevate possono compromettere la sua struttura. Nonostante queste limitazioni, la capacità del PEEK di resistere alla maggior parte degli attacchi chimici lo rende adatto a molte applicazioni complesse.
La combinazione di resistenza chimica e termica rende il PEEK un materiale eccezionale per gli ambienti difficili. La sua capacità di resistere contemporaneamente a sostanze chimiche aggressive e ad alte temperature è ineguagliata da molti altri tecnopolimeri. Questa doppia resistenza è particolarmente vantaggiosa in settori come quello aerospaziale, automobilistico, petrolifero e del gas, dove i componenti sono esposti a sollecitazioni sia chimiche che termiche. In questi ambienti, i componenti in PEEK, come guarnizioni e cuscinetti, non solo resistono alla corrosione e alle alte temperature, ma mantengono anche l'integrità strutturale e la funzionalità. Ciò garantisce l'affidabilità e la longevità dei componenti, riducendo i requisiti di manutenzione e i tempi di inattività.
Il PEEK può anche sopportare l'esposizione a lungo termine all'acqua e al vapore senza rompersi, il che è prezioso nelle applicazioni mediche e alimentari in cui sono necessarie la sterilizzazione e la pulizia frequente. Inoltre, la sua resistenza al cloro e ad altri alogeni ne migliora le prestazioni negli ambienti di lavorazione e stoccaggio di prodotti chimici.
In generale, la miscela unica di resilienza chimica e termica del PEEK lo rende un materiale essenziale per i settori che richiedono durata e affidabilità. Le sue eccezionali proprietà gli consentono di svolgere ruoli critici nelle condizioni più difficili, rendendolo indispensabile in diversi settori.
Nell'industria aerospaziale, il PEEK è molto apprezzato per le sue caratteristiche di leggerezza e robustezza. Questo materiale viene utilizzato per produrre componenti aeronautici come guarnizioni, cuscinetti e parti di pistoni. Questi componenti beneficiano della resistenza alle alte temperature e della forza meccanica del PEEK, contribuendo a migliorare l'efficienza del carburante e a ridurre le emissioni. La capacità del materiale di resistere a condizioni estreme senza degradarsi garantisce l'affidabilità e la longevità dei componenti aerospaziali critici.
Le eccezionali proprietà termiche e meccaniche del PEEK lo rendono ideale per i vani motore, i gruppi di trasmissione e le applicazioni sotto il cofano in cui prevalgono le alte temperature e le sollecitazioni meccaniche. Il basso attrito e la resistenza all'usura del PEEK migliorano la durata e le prestazioni dei componenti automobilistici, riducendo le esigenze di manutenzione e prolungando la vita utile.
L'industria elettronica sfrutta l'eccellente isolamento elettrico e la stabilità termica del PEEK. Viene utilizzato nei rivestimenti dei fili, nei substrati dei circuiti e nei connettori, dove è fondamentale mantenere le prestazioni elettriche e l'integrità strutturale. Il basso livello di degassamento del PEEK lo rende adatto alle apparecchiature per la produzione di semiconduttori, garantendo una contaminazione minima negli ambienti sensibili.
La biocompatibilità e la capacità di sterilizzazione del PEEK lo rendono il materiale preferito per gli strumenti e i dispositivi chirurgici che richiedono una sterilizzazione frequente senza degrado. Nelle applicazioni dentali, il PEEK viene utilizzato per impianti e dispositivi protesici, soprattutto per i pazienti con allergie o sensibilità ai metalli, offrendo un'alternativa sicura e duratura.
Nell'industria petrolifera e del gas, la resistenza del PEEK alle sostanze chimiche aggressive e alle condizioni di alta pressione è indispensabile. Viene utilizzato in guarnizioni, guarnizioni e anelli di sicurezza per le apparecchiature di estrazione e lavorazione. I componenti in PEEK mantengono la loro integrità nelle condizioni difficili tipiche degli ambienti petroliferi e del gas, garantendo l'affidabilità operativa e riducendo i tempi di fermo.
Il PEEK è adatto alle applicazioni di lavorazione degli alimenti grazie alla sua resistenza ai detergenti aggressivi e alla capacità di sopportare sterilizzazioni frequenti. I componenti realizzati in PEEK, come i nastri trasportatori e le parti delle apparecchiature di lavorazione, garantiscono la sicurezza alimentare prevenendo la contaminazione e mantenendo l'integrità strutturale nonostante i rigorosi protocolli di pulizia.
Oltre a questi settori, il PEEK trova applicazioni nell'elettronica di consumo, negli elettrodomestici e nella produzione in generale. La sua versatilità e le sue caratteristiche ad alte prestazioni lo rendono il materiale preferito per vari componenti, tra cui gli alloggiamenti dei telefoni cellulari, i componenti dei frigoriferi e le parti delle pompe, dove la durata e l'efficienza sono fondamentali.
Il PEEK vergine, la forma pura del polietereterchetone, offre un'elevata resistenza chimica, un'eccellente resistenza meccanica e stabilità in un ampio intervallo di temperature. La sua naturale resistenza all'abrasione lo rende adatto alle applicazioni che richiedono caratteristiche robuste del materiale senza l'aggiunta di riempitivi. Il PEEK vergine è comunemente utilizzato nei settori aerospaziale, petrolifero e del gas e della lavorazione degli alimenti, dove il mantenimento dell'integrità meccanica e la resistenza agli attacchi chimici sono fondamentali.
Il PEEK caricato con vetro migliora le proprietà del PEEK vergine incorporando fibre di vetro. L'aggiunta di fibre di vetro rende il materiale più forte e più stabile nella forma. Questo rinforzo aumenta la rigidità del materiale, rendendolo ideale per le applicazioni che richiedono maggiore resistenza e rigidità. Il PEEK caricato con fibre di vetro è spesso utilizzato per componenti automobilistici, cuscinetti e applicazioni industriali in cui la durata sotto stress meccanico è essenziale. Le sue proprietà di isolamento elettrico lo rendono adatto anche ai componenti che devono resistere ad ambienti chimici difficili.
Il PEEK per cuscinetti è formulato specificamente per presentare caratteristiche di usura e attrito superiori. Gli additivi migliorano le prestazioni dei cuscinetti, rendendo questo tipo di SBIRCIATA ideale per l'industria aerospaziale e automobilistica. Viene comunemente utilizzato per componenti come cuscinetti, boccole e altre parti mobili. La sua capacità di funzionare in condizioni estreme garantisce affidabilità e longevità, riducendo la manutenzione e la frequenza di sostituzione.
Il PEEK conforme alla FDA è progettato per soddisfare i rigorosi standard di sicurezza richiesti per le applicazioni mediche e di trasformazione alimentare. Questo grado garantisce che il materiale sia sicuro per il contatto con gli alimenti e i dispositivi medici, mantenendo la conformità ai requisiti normativi. Viene utilizzato nei dispositivi medici, nelle apparecchiature per la lavorazione degli alimenti e nelle applicazioni farmaceutiche, dove la contaminazione e la sicurezza dei materiali sono di primaria importanza. La biocompatibilità del PEEK conforme alla FDA lo rende adatto anche per strumenti chirurgici e dispositivi impiantabili.
I gradi specializzati di PEEK, come TECAPEEK® UD, sono progettati per essere rilevabili nei processi di lavorazione alimentare e farmaceutica, garantendo la sicurezza e prevenendo la contaminazione. La resistenza del materiale a un'ampia gamma di prodotti chimici per la pulizia garantisce la non contaminazione e la sicurezza del contatto con alimenti e prodotti farmaceutici. Questo grado è spesso utilizzato per componenti che richiedono rigorosi standard di sicurezza e rilevamento.
Il PEK, strettamente imparentato con il PEEK, eccelle nella resistenza alle temperature. Il PEK può sopportare temperature fino a 30°C superiori rispetto al PEEK, rendendolo ideale per le applicazioni che richiedono una stabilità termica superiore, come gli ingranaggi e gli alberi dell'industria aerospaziale e automobilistica. Entrambi i materiali condividono un'eccellente resistenza chimica e proprietà meccaniche, anche se le migliori prestazioni del PEK in condizioni di carico ciclico gli conferiscono un vantaggio unico.
Il PTFE è noto per la sua eccezionale resistenza chimica e il basso attrito, superando il PEEK in questi aspetti. Tuttavia, la resistenza meccanica e la stabilità termica del PTFE sono inferiori e ne limitano l'uso in applicazioni che richiedono un'elevata integrità strutturale e resistenza al calore. Le proprietà meccaniche superiori del PEEK lo rendono più adatto ai componenti strutturali, mentre il PTFE è spesso utilizzato in applicazioni come guarnizioni e tenute, dove la resistenza chimica e il basso attrito sono fondamentali.
Il PEEK è molto migliore dell'ABS in termini di resistenza termica e chimica. Mentre l'ABS è economico e facile da lavorare, la sua minore resistenza al calore e la vulnerabilità alla degradazione chimica ne limitano l'uso in applicazioni ad alte prestazioni. Le robuste proprietà termiche e l'inerzia chimica del PEEK lo rendono ideale per ambienti in cui l'ABS non sarebbe sufficiente, come i componenti automobilistici e aerospaziali.
Il nylon, noto anche come poliammide, è apprezzato per la sua robustezza e resistenza all'usura. Tuttavia, non può eguagliare la capacità del PEEK di resistere alle alte temperature o la sua resistenza chimica. Mentre il nylon è adatto a molte applicazioni ingegneristiche, il PEEK è preferito per le situazioni che comportano l'esposizione a condizioni estreme. Ciò rende il PEEK la scelta migliore per applicazioni critiche come l'esplorazione di petrolio e gas e i componenti automobilistici ad alte prestazioni.
Il PPS condivide con il PEEK alcune similitudini in termini di resistenza chimica e stabilità termica, che lo rendono un concorrente nelle applicazioni ad alta temperatura. Tuttavia, il PEEK supera il PPS in resistenza meccanica e tenacità, consentendogli di gestire carichi e sollecitazioni più elevati. Ciò rende il PEEK una scelta migliore per le applicazioni più impegnative, in cui l'integrità meccanica è fondamentale. Il PPS viene spesso scelto quando il costo è un problema e i requisiti di prestazione sono leggermente meno severi.
In sintesi, la combinazione unica di proprietà del PEEK - elevata stabilità termica, forza meccanica e resistenza chimica - lo rende una scelta superiore per molte applicazioni ad alte prestazioni rispetto ad altri tecnopolimeri. Mentre alternative come PEK, PTFE, ABS, nylon e PPS hanno le loro nicchie, la versatilità e la robustezza del PEEK lo rendono spesso il materiale preferito per gli ambienti più difficili.
La scelta del giusto grado di PEEK è fondamentale per il successo della produzione, poiché le diverse applicazioni richiedono proprietà specifiche del materiale. Il PEEK vergine è ideale per applicazioni generiche, mentre i gradi caricati a vetro e quelli per cuscinetti offrono maggiore forza e resistenza all'usura. Prima della lavorazione, assicurarsi che il materiale PEEK sia adeguatamente essiccato per evitare difetti indotti dall'umidità. In genere, il PEEK deve essere essiccato a 150°C per almeno tre ore prima della lavorazione.
Il controllo preciso della temperatura è essenziale per il successo dello stampaggio a iniezione e dell'estrusione del PEEK. Per lo stampaggio a iniezione, mantenere le temperature dello stampo tra 160°C e 200°C e le temperature di fusione tra 360°C e 400°C. L'elevata pressione di iniezione assicura il completo riempimento dello stampo e riduce al minimo i vuoti. Per l'estrusione, utilizzare un profilo di temperatura del cilindro che parte da 330°C nella zona di alimentazione e arriva a 380°C nella filiera, per garantire un flusso di materiale omogeneo e pezzi estrusi di alta qualità.
Il PEEK può essere lavorato ad alta precisione, rendendolo adatto a componenti personalizzati. Utilizzare utensili da taglio affilati e resistenti per ridurre al minimo l'accumulo di calore ed evitare la deformazione del pezzo. Utilizzare velocità di taglio e avanzamento moderate per mantenere la qualità della finitura superficiale e l'accuratezza dimensionale.
La ricottura consiste nel riscaldare gradualmente il PEEK fino a 200°C, mantenere questa temperatura per diverse ore e poi raffreddarlo lentamente per evitare deformazioni e migliorare la stabilità. Una corretta ricottura allevia le tensioni interne e migliora le proprietà meccaniche del prodotto finito.
Il mantenimento di un ambiente privo di contaminazioni è fondamentale, soprattutto per i componenti di grado medico. Utilizzate camere bianche e lubrificanti non contaminanti per garantire la purezza. Conservare i pezzi finiti in contenitori sigillati e puliti per mantenerne la biocompatibilità.
Implementare misure rigorose di controllo della qualità per garantire la coerenza e l'affidabilità dei componenti in PEEK. Ciò include l'ispezione regolare delle dimensioni, della finitura superficiale e delle proprietà meccaniche. Utilizzare metodi di prova non distruttivi, ove possibile, per verificare l'integrità interna.
La produzione di PEEK deve tenere conto dell'impatto ambientale. Il riciclo dei materiali di scarto e l'ottimizzazione dei parametri di processo per ridurre gli scarti contribuiscono alle pratiche sostenibili. Inoltre, il mantenimento di un uso efficiente dell'energia nelle operazioni di lavorazione può ridurre significativamente l'impronta ambientale.
Aderendo a queste best practice, i produttori possono sfruttare appieno le proprietà ad alte prestazioni del PEEK, garantendo la produzione di componenti di qualità superiore adatti alle applicazioni più esigenti.
Di seguito sono riportate le risposte ad alcune domande frequenti:
Il PEEK (polietereterchetone) è un materiale plastico ingegneristico ad alte prestazioni noto per le sue eccezionali proprietà, tra cui l'elevata resistenza meccanica e la rigidità, l'eccellente resistenza alla fatica, il basso attrito e l'usura e la resistenza alle alte temperature, che consente di mantenere l'integrità fino a 170°C (338°F). Offre anche una notevole resistenza chimica, compresa la resistenza all'idrolisi e alla corrosione, che lo rende adatto ad ambienti difficili. Inoltre, il PEEK ha una bassa permeabilità, un'elevata resistenza all'abrasione, buone proprietà elettriche, biocompatibilità e può essere sterilizzato, il che lo rende ideale per le applicazioni mediche. La sua versatilità si estende a diversi settori industriali grazie alla sua lavorabilità e alla sua consistenza nella produzione.
Il materiale PEEK è comunemente utilizzato in diversi settori industriali grazie alle sue eccezionali proprietà. Nei settori aerospaziale e automobilistico, viene utilizzato per i componenti che devono sopportare alte temperature e sollecitazioni meccaniche. L'industria elettronica impiega il PEEK per i rivestimenti dei fili e i substrati dei circuiti grazie alle sue eccellenti proprietà di isolamento termico ed elettrico. In campo medico, la sua biocompatibilità lo rende ideale per strumenti chirurgici e impianti dentali. L'industria petrolifera e del gas utilizza il PEEK per guarnizioni resistenti a sostanze chimiche aggressive e ad alta pressione. Inoltre, viene utilizzato nella lavorazione degli alimenti per i componenti che richiedono una pulizia frequente e nell'industria chimica per la sua resistenza alle sostanze corrosive.
I materiali in PEEK sono disponibili in diversi tipi per adattarsi a diverse applicazioni: PEEK vergine, che offre una resistenza intrinseca alle alte temperature e agli agenti chimici; PEEK caricato a vetro, che offre una maggiore resistenza e rigidità; PEEK di grado cuscinetto, noto per le sue proprietà di basso attrito e usura; PEEK conforme alla FDA, adatto per applicazioni alimentari e mediche; PEEK ottico, metallico e rilevabile ai raggi X, progettato per la tracciabilità in ambienti sensibili. Queste varianti consentono di utilizzare efficacemente la SBIRCIATA in settori quali l'aerospaziale, l'automobilistico, l'elettronico, il medicale, il petrolifero e il gas e la lavorazione degli alimenti.
Il materiale PEEK offre prestazioni eccezionali in ambienti ad alta temperatura e in ambienti chimici difficili, grazie alla sua capacità di resistere all'uso continuo a temperature fino a 250°C e all'esposizione a breve termine fino a 300°C, nonché al suo elevato punto di fusione di 334°C. La sua struttura molecolare aromatica garantisce la stabilità termica, mantenendo le proprietà meccaniche in un ampio intervallo di temperature. Dal punto di vista chimico, il PEEK resiste a vari acidi, basi e solventi, rendendolo ideale per le applicazioni più impegnative in settori quali l'aerospaziale, l'automobilistico, l'elettronico, il petrolifero e il gas e il medicale, in cui sono fondamentali sia l'elevata resistenza termica che la resilienza chimica.
Quando si utilizza il PEEK nella produzione, le migliori pratiche includono la selezione di metodi di lavorazione appropriati, come lo stampaggio a iniezione per le geometrie complesse e l'estrusione per i pezzi a sezione costante. Per mantenere la stabilità dimensionale e prevenire le cricche sono fondamentali parametri di lavorazione adeguati, lo scarico delle tensioni e la ricottura. La prevenzione della contaminazione è fondamentale, soprattutto per il PEEK di grado medicale. L'aggiunta di cariche e lubrificanti può migliorare le proprietà meccaniche, termiche e di attrito del PEEK. Seguendo queste linee guida, i produttori possono utilizzare efficacemente le caratteristiche ad alte prestazioni del PEEK in varie applicazioni specifiche del settore, garantendo una qualità di produzione e una funzionalità ottimali.
Il PEEK (polietereterchetone) eccelle rispetto ad altri tecnopolimeri per la sua superiore resistenza al calore, mantenendo le proprietà a temperature fino a 170°C (338°F) per uso continuo e fino a 260°C (500°F) per esposizioni di breve durata. Offre un'eccezionale resistenza agli agenti chimici, superando molte altre materie plastiche e resistendo a un'ampia gamma di sostanze chimiche. Il PEEK è noto anche per l'elevata resistenza alla trazione, la flessibilità, la resistenza agli urti e l'eccellente stabilità dimensionale, che lo rendono adatto ad applicazioni ad alto carico e ad alta temperatura. Queste caratteristiche fanno del PEEK il materiale preferito in settori esigenti come quello aerospaziale, automobilistico, elettronico, medico e altri ancora, come già detto.